CONFERENZE | Forlì: Dante e i traditori del nono cerchio

 

 

 

Forlì_stampa

ACCADEMIA FORMAZIONE PERMANENTE

“RIPARTIAMO DA NOI” – INFORMAZIONE CONTINUA

STAGIONE 2021/2022 ANNO XXXI

                      NEL RISPETTO DELLE MISURE PER IL CONTRASTO E IL CONTENIMENTO DELLA DIFFUSIONE DEL VIRUS COVID-19

presenta

Mercoledì 27 Ottobre 2021 ore 15,00
a Forlì al Well srl (ex cinema Mazzini)

per il ciclo di conferenze

    DANTE
Dante e  i traditori del nono cerchio
 

 

Pedro-Alcántara-Quijano-Montero-1878-1953-Dante-y-Virgilio-en-el-infierno-1912 

Relatore: Pantaleo Palmieri (con proiezioni)

 

Ha conseguito la Laurea in Lettere con Mario Marti presso l’Università degli Studi di Lecce (1970) e il perfezionamento in Filologia Moderna alla Scuola bolognese di Raffaele Spongano (1976).

Docente di Materie letterarie per 16 anni nella scuola superiore, dal 1986 al 2006 preside nei licei. Dal sett. 2006 è in pensione.

È socio dell’Arcadia-Accademia nazionale (Elmiro Dipeo), dell’Accademia dei Filopatridi di Savignano, dell’Accademia Pascoliana di San Mauro Pascoli, dell’Accademia dei Benigni di Bertinoro, del Centro Nazionale di Studi Leopardiani e del Centro Mondiale della Poesia di Recanati.

È Presidente dell’Associazione culturale forlivese “Nuova Civiltà delle Machine” e membro della redazione dell’omonima rivista (ed. ERI-RAI). In questa veste è stato tra gli organizzatori del Convegno “Spazi e confini del romanzo” (Forlì, 3-6 marzo 1999).

È redattore capo della collana “Quaderni Piancastelli” (ed. il Mulino) che pubblica saggi e studi condotti attingendo al Fondo Piancastelli della Biblioteca Comunale “A. Saffi” di Forlì.

È membro del Comitato scientifico per la Nuova Edizione Nazionale delle Opere di Carducci.

Collabora con saggi e recensioni (che spesso, fregiandosi di nuove acquisizioni frutto di puntuali ricerche d’archivio, assumono la misura e l’aspetto del saggio) a:

  • «Studi e problemi di critica testuale»;
  • «Giornale Storico della Letteratura Italiana»;
  • «Archivi del Nuovo»;
  • «Italianistica»;
  • «Lettere Italiane»;
  • «Il lettore di provincia» (ed. Longo, Ravenna);
  • «Il Risorgimento»;
  • «Studi Romagnoli», ecc.

Studioso di impostazione filologica, si è occupato di Dante, Benvenuto da Imola, Vincenzo Cuoco, Pietro Giordani, Vincenzo Monti, Giacomo Leopardi (soprattutto nei rapporti con i contemporanei e coi componenti della sua singolare famiglia), Alessandro Manzoni, il bibliofilo e bibliografo erede delle carte Borghesi Giacomo Manzoni, la Scuola classica romagnola, Giosue Carducci, Dino Campana, Renato Serra, Manara Valgimigli. Negli ultimi anni ha concentrato le sue ricerche sul versante classicistico della nostra civiltà letteraria, con particolare attenzione alla linea Monti-Leopardi-Carducci.

 

OBBLIGO DI GREEN PASS PER I PARTECIPANTI

Immagini correlate: